02 aprile 2016 - ore 12,47
I Rotaract Club Castellammare di Stabia, Napoli Posillipo, Nocera Inferiore Apudmontem, Nocera Inferiore-Sarno, Pompei e Torre del Greco-Comuni Vesuviani il giorno 2 Aprile hanno tenuto un interclub denominato "Alla scoperta di Stabiae", nell'ambito del progetto distrettuale "Laboratori di civiltà".
La giornata ha previsto la visita guidata al sito archeologico di Villa San Marco, villa residenziale romana che prende il nome da una cappella dedicata a San Marco, costruita nel XVII secolo proprio nella zona della villa, ormai scomparsa. Essa ha un'estensione di circa undicimila metri quadrati e può vantare il primato di essere la più grande villa d'otium dell'antica Campania. Villa San Marco è stata costruita durante l'età augustea, ed è stata notevolmente ampliata con l'aggiunta di ambienti panoramici, il giardino e la piscina nell'età claudia.
In seguito alla visita ci siamo recati presso la Fondazione RAS (Restoring Ancient Stabiae - Vesuvian Institute) per il pranzo. Il ricavato dell'evento è stato destinato all'Associazione Italiana Gangliosidosi GM1 e Malattie Affini "Tutti insieme per Giuseppe", la quale si occupa di assistere le famiglie dei soggetti aventi questa rara patologia al fine di alleviare le condizioni di disagio psicofisico ed economico-sociale.
La giornata ha previsto la visita guidata al sito archeologico di Villa San Marco, villa residenziale romana che prende il nome da una cappella dedicata a San Marco, costruita nel XVII secolo proprio nella zona della villa, ormai scomparsa. Essa ha un'estensione di circa undicimila metri quadrati e può vantare il primato di essere la più grande villa d'otium dell'antica Campania. Villa San Marco è stata costruita durante l'età augustea, ed è stata notevolmente ampliata con l'aggiunta di ambienti panoramici, il giardino e la piscina nell'età claudia.
In seguito alla visita ci siamo recati presso la Fondazione RAS (Restoring Ancient Stabiae - Vesuvian Institute) per il pranzo. Il ricavato dell'evento è stato destinato all'Associazione Italiana Gangliosidosi GM1 e Malattie Affini "Tutti insieme per Giuseppe", la quale si occupa di assistere le famiglie dei soggetti aventi questa rara patologia al fine di alleviare le condizioni di disagio psicofisico ed economico-sociale.